Il polpo alla Luciana è un piatto che affonda le radici nella tradizione più autentica della cucina partenopea, un piatto che racconta una Napoli scomparsa, quella dei pescatori di Santa Lucia, il pittoresco borgo che si affaccia sul mare. Con la sua semplicità e il suo gusto intenso, questo piatto rappresenta la storia di una Napoli che oggi non esiste più, ma che vive ancora nelle ricette tramandate di generazione in generazione.
La storia del polpo alla luciana
Il nome di questo piatto proviene proprio dai pescatori di Santa Lucia, che per secoli hanno esercitato l’arte della pesca dei polpi utilizzando la tecnica dell’anfora. I pescatori calavano nell’acqua delle anfore di terracotta e, al mattino, raccoglievano il pesce fresco. Una volta a casa, cucinavano i polpi con i pomodorini, l’olio d’oliva e il prezzemolo, lasciando cuocere il tutto nella propria acqua, una cottura lenta che ammorbidiva la carne e ne esaltava i sapori. Il piatto così preparato è diventato un simbolo della cucina napoletana, tanto che oggi, al posto del polpo, si trovano varianti come la seppia o i moscardini alla Luciana.
Ingredienti per il polpo alla luciana
- 1 polpo fresco (circa 800g)
- 2 spicchi d’aglio
- 300g di pomodorini (preferibilmente del Piennolo)
- 100g di olive nere
- 1 ciuffo di prezzemolo
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Peperoncino (facoltativo)
- Un bicchiere di vino bianco secco
Preparazione
- Pulire il Polpo: Inizia rimuovendo il becco e gli occhi del polpo. Sciacqualo sotto acqua corrente, facendo attenzione a eliminare eventuali residui di sabbia. Puoi anche battere leggermente il polpo con un batticarne per intenerirlo ulteriormente.
- Soffriggere l’Aglio: In una casseruola di terracotta, fai scaldare un po’ d’olio d’oliva e soffriggi l’aglio schiacciato fino a farlo diventare dorato. Se ti piace un tocco di piccante, aggiungi un peperoncino intero.
- Aggiungere il Polpo: Taglia il polpo in pezzi grossolani e aggiungilo nella casseruola. Fai rosolare per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto, in modo che prenda sapore.
- Cucinare il Polpo nell’Acqua Sua: Una volta rosolato, aggiungi i pomodorini tagliati a metà, le olive nere e un po’ di prezzemolo tritato. Copri la casseruola con un coperchio e lascia cuocere a fuoco lento, senza aggiungere acqua. Il polpo rilascerà la sua acqua, che sarà sufficiente per cuocerlo lentamente. Lascia cuocere per circa 45-60 minuti, mescolando ogni tanto per evitare che si attacchi.
- Finire la Cottura e Servire: Quando il polpo risulterà morbido e il sugo si sarà ristretto, aggiungi un filo di olio d’oliva, aggiusta di sale e pepe e, se desideri, un altro po’ di prezzemolo fresco. Il piatto è pronto per essere servito.
La variante con gli spaghetti
Se desideri trasformare questo piatto in un primo piatto, puoi utilizzare il sugo del polpo alla Luciana per condire degli spaghetti o linguine. Cuoci la pasta al dente e, una volta scolata, saltala nella casseruola con il sugo del polpo per un paio di minuti, in modo che assorba tutti i sapori.

Un piatto che racconta Napoli
Il polpo alla Luciana non è solo una ricetta: è un pezzo di storia, una testimonianza di un tempo che non tornerà più, ma che vive nei sapori autentici della cucina partenopea. Che tu lo prepari come secondo o come primo, è un piatto che saprà sempre raccontarti la Napoli di un tempo, quella dei pescatori di Santa Lucia.